Rota Vicentina - Fishermen's Trail

Portogallo

Rota Vicentina - Fishermen's Trail

13 set - 24 set 202411 giorniPortogallo226.5 km

Tappe del cammino

Porto Covo

19.6 km

Vila Nova de Milfontes

14.7 km

Almograve

21.5 km

Zambujeira do Mar

18.7 km

Odeceixe

22.6 km

Aljezur

17.1 km

Arrifana

19.4 km

Carrapateira

15.3 km

Vila do Bispo

20.2 km

Sagres

30.5 km

Luz

10.9 km

Lagos

Il viaggio

La Rota Vicentina – Il Cammino dei Pescatori

Prima di partire mi ero informato su lunghezze e dislivelli e il pensiero era stato:
“Facile, dai. Una passeggiata rilassante vista oceano.”
Mai mi sono sbagliato di più.

La Rota Vicentina, il Cammino dei Pescatori, corre lungo la costa occidentale del Portogallo, da Porto Covo fino a Cabo de São Vicente, per poi proseguire verso la più turistica Lagos.

Il mio viaggio inizia a Porto Covo, un piccolo paese di pescatori affacciato sull’oceano. Il tramonto del primo giorno è un assaggio perfetto di ciò che mi aspetta: il sole che sprofonda nel mare e un cielo infuocato che sembra voler inaugurare l’avventura.

Sabbia, scogliere e piedi che affondano

La mattina dopo si parte presto. Il sentiero si tiene alto su una scogliera frastagliata, con l’oceano sempre alla mia sinistra. Sabbia ovunque. Sabbia rossa, sabbia dorata, sabbia che inghiotte i piedi a ogni passo.
Capisco subito che qui non sono i dislivelli il problema: è il terreno.
Cammino, mi fermo, svuoto le scarpe. Ripeti. Tutto il giorno.

Ma basta alzare lo sguardo e la fatica svanisce:
il blu dell’oceano, il verde brillante delle piante grasse che esplodono tra la sabbia, il vento salato che arriva forte dal mare… uno spettacolo continuo.

Ogni tanto, tra le onde, spuntano pescatori che nuotano con un cesto in spalla. Raggiungono scogli isolati per pescare il pesce che — guarda caso — mi ritrovo ogni sera nel piatto.
Una vita semplice e coraggiosa, fatta di mare e sale.

Non mancano surfisti che si tuffano in acqua armati di tavola in cerca dell’onda perfetta e camperisti parcheggiati in cima alle scogliere, con vista privilegiata sul tramonto.
È impossibile non fantasticare: ti viene voglia di mollare tutto, comprare un van e trasferirti qui, dove la vita sembra più leggera e tutto profuma di libertà.

Cammino, bagno, tramonto: la routine perfetta

Una delle cose più belle di questo cammino è la fine della giornata:
dopo chilometri nella sabbia e qualche imprecazione a denti stretti, arrivi al villaggio e… vai in spiaggia.

Scalzi, finalmente.
Un tuffo nell’acqua gelida dell’oceano e i piedi tornano nuovi.
La sensazione di pace è indescrivibile.

Poi arriva il tramonto. E che tramonti.
Di quelli che si imprimono addosso e ti ricordano perché cammini: il rumore delle onde, il vento in faccia, il cielo che si accende e tu che respiri più lento.

La magia che svanisce… e ciò che resta

Fino a Cabo de São Vicente è pura poesia: natura selvaggia, pochissima gente, ritmi lenti.
Poi però la costa cambia: appaiono spiagge affollate, ombrelloni colorati, traffico, musica.
Si entra nella zona più turistica dell’Algarve e un po’ di quella magia si perde per strada.

Il cammino si conclude a Lagos, città giovane e festosa.
L’arrivo non ha un luogo simbolico — forse una statua, forse una stazione — ma in fondo non importa.

Perché ciò che resta davvero sono:

  • gli scogli che sfidano il mare
  • i piedi stanchi e felici
  • quel pensiero silenzioso che ti dice: “Vorrei non finisse mai”

Un cammino che ti mette alla prova ad ogni passo…
ma che ti ripaga con tramonti che ti ricompongono il cuore, panorami che ti lasciano senza fiato e un senso di libertà che difficilmente trovi altrove.

La Rota Vicentina è così:
selvaggia, dura, meravigliosa.

Una chiusa dal sentiero

Durante questo cammino ho letto un libro che mi ha fatto compagnia ogni sera:
Una passeggiata nei boschi di Bill Bryson.
C’è un passaggio che, più di tutti, descrive esattamente ciò che ho provato sulla Rota Vicentina:

“La vita assume una drastica semplicità quando si cammina.
Il tempo perde il suo consueto significato.
Quando è buio si va a dormire, quando fa giorno ci si alza,
e tutto ciò che sta in mezzo sta semplicemente nel mezzo.
In realtà è una cosa fantastica.”

— Bill Bryson, Una passeggiata nei boschi

Ecco: questo è il cammino.
Ed è per questo che continuo a partire.

Galleria fotografica

Rota Vicentina - Fishermen's Trail foto 1
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Traccia del viaggio

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